L’ESPLORAZIONE DELL’UNIVERSO CON L’ASTRONOMIA MULTI-MESSAGGERA

  La Dott.ssa Barbara Patricelli dopo aver  conseguito la laurea in Fisica presso l’Università degli Studi dell’Aquila e il Dottorato di Ricerca in Astrofisica Relativistica presso l’Università di Roma “Sapienza” è  attualmente ricercatrice presso il Dipartimento di Fisica dell’Università di Pisa.  La sua attività di ricerca si concentra sullo studio multi-messaggero di coalescenze di sistemi binari di oggetti compatti, che sono tra i fenomeni più estremi dell’universo. E’ membro di diverse collaborazioni scientifiche internazionali tra cui : LIGO-Virgo-KAGRA (LVK), Einstein Telescope (ET), Cherenkov Telescope Array (CTA).

  Nella conferenza odierna  la dottoressa ripercorrerà la nascita dell’Astronomia Multi-Messaggera,dei sui orizzonti e delle sfide future.

L’astronomia multi-messaggera è un nuovo modo di esplorare l’Universo, che si basa sullo studio delle sorgenti celesti mediante più “messaggeri” di natura fisica diversa: i fotoni (la luce), le particelle elementari (ad esempio i neutrini) e le onde gravitazionali. Queste ultime sono dei “terremoti cosmici” generati da fenomeni estremamente violenti dell’Universo, che vengono captati da grandi strumenti come gli interferometri Virgo e LIGO. Essa  è nata nell’Agosto del 2017, quando LIGO e Virgo hanno rivelato un segnale gravitazionale prodotto dalla fusione di due stelle di neutroni …

CONFERENZA “Galassie in Evoluzione: Alla Scoperta dei loro segreti con il Telescopio Spaziale James Webb”

Il Dottor Francesco Belfiore è astronomo ricercatore presso l’INAF-Arcetri (Firenze) . Il suo lavoro  si concentra sulla comprensione dell’evoluzione delle galassie studiando il ciclo barionico, l’interazione di fenomeni che spinge il gas dentro e fuori le galassie, regola la formazione stellare e porta alla produzione e al riciclaggio di elementi pesanti.

 In questa occasione ci parlerà delle galassie :  “affascinanti sistemi dinamici in continua evoluzione, dove stelle e gas si intrecciano in una danza cosmica. Uno dei capitoli più intriganti di questa storia è stato recentemente svelato grazie al Telescopio Spaziale James Webb. I nuovi dati provenienti dal James Webb ci consentono di scrutare attraverso la polvere, esplorando le prime fasi della formazione stellare e comprendendo come queste stelle massicce interagiscano con il loro ambiente, plasmando il futuro evolutivo della galassia stessa.” Francesco Belfiore