CONFERENZA “Galassie in Evoluzione: Alla Scoperta dei loro segreti con il Telescopio Spaziale James Webb”

Il Dottor Francesco Belfiore è astronomo ricercatore presso l’INAF-Arcetri (Firenze) . Il suo lavoro  si concentra sulla comprensione dell’evoluzione delle galassie studiando il ciclo barionico, l’interazione di fenomeni che spinge il gas dentro e fuori le galassie, regola la formazione stellare e porta alla produzione e al riciclaggio di elementi pesanti.

 In questa occasione ci parlerà delle galassie :  “affascinanti sistemi dinamici in continua evoluzione, dove stelle e gas si intrecciano in una danza cosmica. Uno dei capitoli più intriganti di questa storia è stato recentemente svelato grazie al Telescopio Spaziale James Webb. I nuovi dati provenienti dal James Webb ci consentono di scrutare attraverso la polvere, esplorando le prime fasi della formazione stellare e comprendendo come queste stelle massicce interagiscano con il loro ambiente, plasmando il futuro evolutivo della galassia stessa.” Francesco Belfiore

“I FIGLI DELLE STELLE”

  Francesco  R. Ferraro è Professore Ordinario presso il Dipartimento di Fisica e Astronomia dell’Università di Bologna e si occupa dello studio delle popolazioni stellari nella nostra Galassia e nel Gruppo Locale. Laureatosi  a Bologna ha svolto quasi interamente il suo percorso professionale in questo Ateneo ma ha anche  trascorso numerosi soggiorni all’estero presso vari istituti di ricerca. Vincitore di importanti premi scientifici è stato responsabile di numerosi progetti di ricerca tra cui  il COSMIC-LAB, ottenendo di poter utilizzare per molte ore alcuni tra i più potenti telescopi esistenti al mondo. HA  all’attivo oltre 500 pubblicazioni scientifiche perlopiù su  riviste internazionali, e in questi giorni uscirà il suo primo libro divulgativo “Figli delle stelle”
 
  In questa occasione ci parlerà della struttura e della evoluzione delle stelle e di come, al loro interno, siano  stati “generati” tutti gli elementi più pesanti dell’idrogeno: i materiali che utilizziamo ogni giorno, le molecole del nostro stesso organismo sono costituiti da atomi che sono stati costruiti negli interni stellari grazie alle reazioni termonucleari di fusione. Le reazioni termonucleari producono una immane quantità di energia e di fatto regolano la “vita” delle stelle mentre ne cambiano la composizione chimica. L’accurata conoscenza di questi processi permette non solo di ricostruire l’intera evoluzione di ciascuna  stella ma anche di prevedere quale sarà la sua “morte”.

” DI FRONTE AL PARADOSSO DI ZENONE”

  Oggi il professore ci parlerà del paradosso di Zenone di Elea  e del perché  ancora oggi sopravvive ed affascina … Il motivo è che esso affonda  le sue radici nella struttura profonda dello spazio-tempo e nella divisibilità di questo all’infinito. Per questo motivo  ci descriverà un esperimento di astrofisica che potrebbe dimostrare quali sono le dimensioni ultime degli elementi di spazio e di tempo .

STUPORE DALLO SPAZIO ( Aggiornamento)

 “STUPORE DALLO SPAZIO” rappresenta  la XII edizione di “Astronomia al Museo” , una attività  annuale programmata dalla  Sezione Toscana della Società Astronomica Italiana, che ha sede a Livorno. Consiste in un successione di sei conferenze con caratteristiche divulgative, rivolte sia alle scuole che alla cittadinanza,  a  cura di  ”astronomi professionisti”  provenienti da vari atenei italiani i quali  ci sveleranno i segreti del cosmo con particolare riferimento alle missioni spaziali.

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SVELARE L’UNIVERSO INVISIBILE CON LA MISSIONE EUCLID

  Andrea Cimatti è professore ordinario all’Università di Bologna e Direttore del Dipartimento di Fisica e Astronomia “Augusto Righi” dell’Ateneo bolognese. Si occupa di galassie e cosmologia ed è coinvolto in prima linea nella missione spaziale ESA Euclid, di cui è co-fondatore. Ha pubblicato numerosi articoli specialistici con alto impatto scientifico.  Nel 2017 è stato insignito dal Presidente Mattarella del titolo di Commendatore Ordine al Merito della Repubblica Italiana. Ha pubblicato il libro di divulgazione “L’Universo oscuro” con cui ha vinto il Premio Nazionale Divulgazione Scientifica “Giancarlo Dosi” per la categoria Scienze Matematiche Fisiche e Naturali.
 
In questa occasione il professore ci parlerà  di EUCLID, la missione spaziale dell’ESA,  che ha lo scopo di svelare l’universo oscuro.  Attraverso l’immensa  quantità dei dati  osservati e raccolti dalla missione  gli scienziati saranno in grado  ricostruire la cosiddetta “ragnatela cosmica” ovvero la distribuzione della materia nell’universo , e la sua evoluzione durante gli ultimi 10 miliardi di anni ….. e tanto altro